Vita di Padre Leonardo Marcucci
L’incontro da bambino con Padre Pio
Padre Leonardo Marcucci nasce a San Giovanni Rotondo il 9 ottobre 1936 da Sante e Maria Carmela Natale. È un piccolo cordigero e da bambino, va spesso in convento per partecipare alle 5 del mattino alla Messa di Padre Pio. Dopo la Messa il cappuccino stimmatizzato incontra i ragazzi a cui regala le caramelle. “ero contento di riceve la caramella di un santo”. Qualcuno gli dice di chiedere a Padre Pio se diventerà prete o frate. L’ingenuo Leonardo che non aveva compreso il senso di quella domanda, una volta in ginocchio davanti a Padre Pio gli chiede: “Padre mi hanno detto di chiederle se diventerò monaco o prete”. Padre Pio gli risponde. “Perché devi diventare prete?” Dando per scontata la prima risposta. Dopo qualche mese Leonardo entra nel seminario serafico di Vico del Gargano insieme ad altri sessanta ragazzi. Di questi diventarono sacerdoti solo sei.
Leonardo veste l’abito dei frati cappuccini il 2 settembre 1956 e professa i voti temporanei il 5 settembre 1957. Si consacra definitivamente al Signore con la professione perpetua il 17 settembre 1960.
Viene ordinato sacerdote il 14 febbraio 1965. Trascorre un anno a Venafro, poi i superiori maggiori lo inviano nel 1967 nella fraternità di San Giovanni Rotondo.
Padre Leonardo Marcucci trascorre due anni con Padre Pio
Vi trascorre due anni e mezzo accanto a Padre Pio, gli ultimi della sua vita.
Un fatto che non ha una spiegazione
In questi anni in due occasioni Padre Pio chiede a Padre Leonardo e ad un altro frate di accompagnarlo in chiesa a confessare: “Ma padre, la chiesa è chiusa e giù non c’è nessuno” gli rispondono i suoi confratelli e il cappuccino stigmatizzato ribatte: “portatemi giù”. Lo accompagnano nel confessionale della chiesetta antica. Dopo 5 minuti Padre Pio esce dal confessionale dicendo: “ho finito, possiamo tornare in stanza”. Un fatto a cui Padre Leonardo non può dare una spiegazione: “era un colloquio col Signore o con degli Angeli oppure un colloquio con delle Anime del Purgatorio pentite che chiedono la sua intercessione?”
Padre Leonardo marcucci serve l’ultima Messa di Padre Pio il 22 settembre 1968
Anni fecondi che portano Padre Leonardo a servire a Padre Pio la sua ultima Messa il 22 settembre 1968.
“Padre Pio per noi era già santo toccato dalla grazia di Dio” racconta Padre Leonardo. “Tutti noi confratelli – continua – volevamo stargli accanto, soprattutto sull’altare”. Per questo chiede a Padre Mariano Palladino, il 20 settembre, di servire la Messa al cappuccino stigmatizzato: “Oggi ci sono io, – gli risponde padre Mariano – domani ci pensi tu”.
Il 21 settembre Padre Pio non celebra: “Mi sento morire – dice ai confratelli – lasciatemi stare”.
Il 22 settembre tantissima gente è giunta da ogni parte del mondo per il primo raduno dei gruppi dei di Preghiera. 2000 persone sono stipate nella chiesa di Santa Maria delle Grazie mentre altre rimangono fuori. Proprio per questo i frati come per il 20 settembre addobbano la Chiesa a festa e preparano una Santa Messa solenne in canto con un diacono ed un suddiacono. Quel giorno Padre Leonardo accompagna Padre Pio in sacrestia. Forte della promessa di due giorni prima di Padre Mariano, Padre Leonardo si accinge a vestirsi ma vede già pronto Padre Mariano. Padre Leonardo immediatamente gli ricorda: “caro padre Mariano una promessa va sempre mantenuta”. E così Padre Onorato Marcucci e Padre Leonardo Marcucci entrambi di San Giovanni Rotondo rispettivamente diacono e suddiacono servono l’ultima Messa di Padre Pio.
“L’emozione era talmente forte che non ho capito niente” racconta Padre Leonardo. Inoltre in quelle settimane si vociferava tra i confratelli che le stigmate stavano scomparendo e quel giorno Padre Leonardo, sull’altare, accanto a Padre Pio, ha lo sguardo fisso sulle sue mani. È proprio Padre Leonardo a raccogliere qualche attimo prima, in sacrestia, quando Padre Pio tolse i guanti, la penultima crosticina (perché l’ultima la raccoglie la notte della morte Padre Pellegrino).
L’ultima prima Comunione di Padre Pio a due fratelli di Firenze
Padre Pio da tempo non faceva più la comunione durante la Messa ai bambini. Quel giorno, prima della Messa, alla porta della sacrestia bussa un signora di Firenze che chiede a Padre Leonardo, pur non avendo una prenotazione, di poter far fare ai suoi figli la prima comunione. Vista l’insistenza, Padre Leonardo non le promette nulla e le dice “vediamo cosa succede, mettevi al primo banco”. Al momento della comunione è proprio Padre Pio che si accorge dei bambini e chiede a Padre Leonardo “uagliò che fanno là quei bambini”; Padre dovrebbero fare la prima comunione – gli risponde il suddiacono – “e perché non li chiami?”. Le due sorelle Anna e Lucia Fanoni sono le ultime bambine a ricevere la prima comunione da Padre Pio anche grazie alla premura di Padre Leonardo. Una sua generosità spirituale cosi l’ha definisce il suddiacono della sua ultima Messa.
Durante quella Messa, l’ultima Messa, Padre Pio non sta bene. Difatti, non riesce a completare il canto del Padre Nostro. Padre Leonardo lo aiuta insieme a Padre Onorato a terminare la preghiera. L’ultima espressione: “La messa e finita”, poi il collasso. Padre Leonardo è stordito. Una preoccupazione che aumenta perché Padre Pio stava crollando a terra. L’intervento perentorio di Padre Giuseppe, per tutti Padre Bill, che corre sull’altare e lo sostiene evita una caduta di Padre Pio.
padre leonardo in preghiera e in attesa delLa morte di Padre Pio
Quel giorno, il 22 settembre, per Padre Leonardo è stato un giorno ricco di emozioni. Si tratteneva con altri frati nella sua cella fino a sera tardi, per commentare quanto era accaduto. Quella sera Padre Pio attraverso il campanello chiama spesso i frati assistenti. Poi, verso le ore 2:15 del mattino, Padre Mariano, avvisa tutta la comunità bussando alle porte delle celle: “Padre Pio sta morendo venite”. “Come i frati per San Francesco al momento della sua morte – racconta Padre Leonardo – anche noi siamo stati accanto a Padre Pio fino all’ultimo respiro“.
Non tutti possono entrare nella stanza. Fuori in ginocchio, accanto alla cella n.1, in preghiera, i confratelli attendono l’incontro col Signore. “Non è stata una preghiera di sofferenza, ma di gioia. Erano dei fiori, delle rose che i confratelli offrivano in quel momento per lui. In quel momento – ricorda Padre Leonardo – eravamo contenti per il suo incontro con Dio: finalmente Padre Pio lasciava la croce per gioire in Paradiso. C’era un alone di gioia”.
Padre Leonardo marcucci per 50 anni cappellano ospedaliero
Un anno dopo la morte di Padre Pio, nel 1969 comincia per Padre Leonardo Marcucci il servizio di cappellano presso l’ospedale Riuniti di Foggia. Fino al 2017, per quasi 50 anni, Padre Leonardo è stato al servizio non solo dei fratelli ammalti ma anche di quanti avevano bisogno di una parola di incoraggiamento e di conforto come gli assistenti sanitari, i medici, gli infermieri e i parenti delle persone ricoverate.
L’11 febbraio scorso durante la giornata del malato confida all’arcivescovo Pelvi che gli chiedeva il motivo della costante presenza in ospedale tra gli ammalati gli risponde: “eccellenza voglio morire in ospedale“. Un mese più tardi a causa di un malore improvviso viene portato d’urgenza in ospedale dove si spegne serenamente all’età di 86 anni dopo una vita spesa tra l’altare, il confessionale e il servizio ai fratelli ammalati.
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