Tutti sanno che alla sua morte, le stimmate di Padre Pio sono scomparse. Per la verità, i testimoni dicono che andavano già scomparendo negli ultimi giorni della sua vita terrena. E’ una notizia che forse può apparire ostica a chi non lo sapeva, ma che rientra appieno nella storia degli stigmatizzati, perché ogni fenomeno mistico cessa col cessare della vita.
A guardare bene, però, se le stimmate sono, come per San Pio, partecipazione alla passione di Cristo, è più che naturale che cessino quando la sofferenza non è più possibile, perché si è già entrati nel regno della gloria. Il sangue non esce più delle sue mani e dal suo costato; i dolori atroci, che sempre lo hanno accompagnato non esistono più. Sopravvivono però le due creature, uscite dal suo cuore: i Gruppi di preghiera e la Casa Sollievo della Sofferenza, le sue stimmate viventi, in cui il Padre Pio si riflette e sopravvive nell’immensa platea di discepoli, dei devoti e dei benefattori.
Le sue stimmate sono state partecipate a coloro che lo conoscono e lo amano ed è bene ricordare continuamente che i santi vivono in Dio, nella gloria senza fine, e vivono in coloro che, nella devozione, aggiungono anche la doverosa imitazione delle virtù.
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I santi, infatti, non sono soltanto compagni di viaggio, ma sono anche maestri, guide spirituali, indicatori di strada, ai quali dobbiamo continuamente rifarci se vogliamo metterci sulla strada di Cristo. I santi del tempo nostro, come si sa, sono testimoni generosi, che insegnano con la loro vita e con le opere, più che con le parole con gli scritti. San Pio da Pietrelcina è uno di questi testimoni, che vivono nella chiesa come testimoni della fede, della speranza e della carità; hanno lasciato impresse in noi le stesse stimmate, le stesse impronte che hanno caratterizzato la loro vita.
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Nei Gruppi di Preghiera è impressa la pietà, la fede che San Pio, il suo amore all’Eucaristia e a Maria, il suo trasporto verso il Signore, la sua passione per i peccatori e per i poveri, il suo amore alla Chiesa e al Papa, la sua fedeltà alla Parola di Dio, la sua grande santità e spiritualità. Le sue stimmate sono visibili anche in Casa Sollievo della Sofferenza, lì scorre ancora il sangue in abbondanza; lì la sofferenza diventa sempre più atroce, a misura che cresce la qualità scientifica ospedaliera. Attorno ai malati, una moltitudine di parenti, anch’essi crocifissi, di cirenei e veroniche che aiutano a portare la croce, a tergere le lacrime dei sofferenti.
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