La celebrazione Eucaristica delle 18.00, nella cripta della Chiesa si Santa Maria delle Grazie del martedì santo, è stata presieduta da Fr. Giovanni Delli Carri.
Il celebrante nella sua omelia si è soffermato sull’amicizia e sull’amore che Gesù ha manifestato ai suoi discepoli a poche ore dalla sua morte, non vissuto come un momento di dolore ma di amore: “E l’’ultima possibilità che Gesù ha per dire a loro quanto li ama, è molto turbato perché sa chi lo tradirà e pure non si nasconde di fronte all’evidenza, continua ad offrire un pane agli amici, a chi è già separato da lui nel tradimento”
“All’origine di ogni tradimento – ha continuato Fr. Giovanni – c’è sempre una storia di interesse, ma anche di egoismo. Gesù spezza questa catena precedendo il tradimento di Giuda,non sarà infatti Giuda a consegnare Gesù ai Giudei ma, sarà Gesù stesso che si consegnerà”
“Cristo – ha concluso Fra. Giovanni – ci vuole esortare e chiede a noi di amarlo con i fatti, con i gesti e con le azioni vere non con le parole. Vogliamo impegnarci allora a vivere con umiltà, con pazienza, con fede e con amore la parola che Gesù oggi ci ha presentato”
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Grazie Padre, grazie per le sue preghiere e per la sua voce nel canto.
Chiedo una preghiera per la mia famiglia, per i miei nipoti e per la nascente vita di due gemellini,perchè vada tutto bene. San Pio protegga tutti.
Pasqualina.