La nascita della Repubblica Italiana avvenne a seguito dei risultati del referendum istituzionale di domenica 2 e lunedì 3 giugno 1946 indetto per determinare la forma di stato da dare all’Italia dopo la seconda guerra mondiale. Il 2 giugno 1946 Padre Pio venne accompagnato in auto a votare per dare il voto per la Costituente ed il Referendum. Erano le 12,15.
Sino a quell’ora nessuno sapeva che Padre Pio scendesse per votare, neppure i frati. All’ultimo momento si decise, sperando che il popolo non si accorgesse di lui. Ma giunto alla terza Sezione – edificio scolastico – il popolo si accalcò intorno a lui per baciargli la mano come dimostrazione di affetto. Al ritorno si rinnovò la dimostrazione più calorosamente, con evviva e battimani. Il Padre rimaneva nella sua umiltà e semplicità.
Notizie che apprendiamo dal diario di Padre Agostino che conclude scrivendo: “il partito democristiano ha avuto la maggioranza assoluta. Quelli del partito contrario se la prendono con Padre Pio, dicendo che con la sua sola presenza ha loro tolto molti voti. Satana freme!”.
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